Sono i sentimenti che ho dentro che, anche se non è facile, tento descrivere a parole...
lunedì 30 maggio 2005
Proprio in questo momento dove i propositi sono rinnovati, dove la volontà, ancora in boccio ma che cammina sulle sue gambette traballanti come un neonato, arriva questa telefonata...
Una telefonata senza capo ne coda, APPARENTEMENTE senza scopo ! APPARENTEMENTE !
Bla, bla, bla...
Io non sapevo neanche cosa dire... a parte tentare, inutilmente direi, di chiedere il motivo della telefonata...
Tentativi ambedue glissati...
Allora che faccio ? Ritorno al mio RUOLO DI SEMPRE quello di ASCOLTATRICE !
Ma è possibile che dopo tanto tempo QUEL RUOLO NON SIA RIUSCITA A SCROLLARMELO DI DOSSO ?
Eppure visto che mi sembra che le SUE PREFERENZE vadano a tutt'altro genere, non posso che pensare che avesse bisogno di una SPETTATRICE, più o meno attiva !
Penso e ripenso al NOSTRO COLLOQUIO e non trovo NESSUN RUOLO ATTIVO...
Nessuna domanda, nessuna necessità ...
Ma allora perchè mi ha telefonato ?
NON CREDO SIA PER SENTIRE UNA VOCE DOLCE ALL'ALTRO CAPO.... O forse si ?
Be almeno sulla voce nulla da ridire direi ?!
E quindi sono qui che penso a questo strano colloquio, all'EMPATIA che non posso fare a meno di TIRARE SEMPRE IN BALLO...
Non posso far altro che RIMANERE NEL MIO RUOLO... CONFORTARE, CONSOLARE ?!
Bho ? Oppure posso alzare la cornetta e telefonare... con una scusa... magari non troppo scema e nemmeno troppo banale...
Ho un nodo allo stomaco... Non lo so perchè... Continuo a pensare allo scopo... a dei toni di voce ben diversi, frettolosi, scostanti... Mha ?!?
C'E' O NON C'E' STO FILO ?
C'è un sogno ad occhi aperti prima di addormentarsi...
C'è che magari era un po' che non telefonavo io...
C'è che ci sono stati giorni in cui pensavo che sentirlo mi alleviava la giornata...
CHISSA? MAGARI E? LO STESSO !
M.C. Enigma
venerdì 27 maggio 2005
Vi Aspettavo al varco....
Vi aspettavo al varco, voi che quest'inverno avevate meno freddo...
Vi aspettavo al varco, voi che non avete dovuto spalare la neve...
Vi aspettavo al varco, voi che non dovevate lasciare la macchina in cima alla discesa...
Vi aspettavo al varco, voi che non avevate 5° in casa e -12° fuori...
Vi aspettavo al varco, voi che con un po' di neve non
andavate a lavorare,mentre io catene, scarponi, tutta bardata sul mio puntino blu
piano piano scendevo dai monti...
Vi aspettavo al varco...
e ora che è giunto il caldo, io passeggio tranqullamente tra sentieri e nel giardino di casa
senza una goccia di sudore, tra lo splendore di una natura rigogliosa nutrita da quella neve che adoro
ma che, diciamo la verità, un po' di problemi li crea !
Vi aspettavo al varco...
a Maggio, a Giugno mentre voi ve ne state rintanati in casa con i condizionatori a manetta
io dormo con il pigiama di cotone, il panno e le finestre chiuse !
Vi aspettavo al varco voi che dite che abito lontano !
Kiss Hastral