Tonico per pelli impure
50 ml di aceto di mele in cui diluire 10 gocce di o.e. di lavanda; versare il tutto in altri 50 ml di acqua distillata e agitare bene per favorirne l'ulteriore miscelazione.
Passare quotidianamente sul viso questa lozione purificante.
Bagno anti-cellulite
Far bollire in 1 litro d’acqua 50 gr di fiori di lavanda per 10 minuti, spegnere e lasciar raffreddare; filtrare e aggiungere questo decotto all’acqua del bagno. Rimanere immerse per almeno 15 minuti. Per combattere la cellulite e ammorbidire la pelle.
Lo stesso decotto sotto forma di impacco, è indicato per pelli irritate dal freddo e dal sole.
Infuso diuretico per togliere i chili di troppo
Preparare un infuso usando un cucchiaio di fiori di Lavanda in una tazza di acqua bollente, lasciare infondere 10 minuti, filtrare e bere 3 volte al giorno lontano dai pasti.
Aceto di lavanda
Macerare per un mese in un litro di aceto di vino bianco, 100 gr di fiori di lavanda appassiti per un giorno al sole, profuma l'acqua del bagno e, diluito, rinfresca la pelle delicata dei bambini ed è utile anche per sciacquare il viso dopo la pulizia del mattino: è indicato per le pelli grasse.
Maschera per pelli impure, grasse o acneiche e per cute grassa.
Fare una pappetta con argilla ventilata, infuso di lavanda e poche gocce di essenza di lavanda. Disinfettante, astringente e normalizzante per capelli tendenzialmente grassi.
Tonico per capelli grassi
Macerare per una settimana 20 gr di fiori essiccati di lavanda con 100 ml di alcool a 30°. Filtrare e conservare in un flacone con tappo ermetico. Usare il liquido in gocce per fare frizioni sui capelli grassi ogni volta che si lavano.
Crema alla lavanda
60 gr di olio di oliva
15 gr di cera d'api purissima
qualche goccia di olio essenziale
In un pentolino (più largo che alto) scaldare a bagnomaria un recipiente in vetro resistente al calore con la cera d'api e l'olio. Quando la cera sarà completamente fusa mescolare bene, aggiungere l'olio es. e togliete dal fuoco.
Travasare il fluido in contenitori di vetro (preventivamente sterilizzati con l'acqua bollente) piccoli e a chiusura ermetica.
Porre i vasetti in frigorifero, utilizzare quando la crema si sarà solidificata.
PRECAUZIONI D'USO E CONSERVAZIONE:
- La crema si conserva per circa 30 giorni a temperatura ambiente (tenetela comunque in luogo fresco e con poca luce) e per circa 90 giorni in frigorifero
- lavatevi accuratamente le mani prima di usare la crema oppure utilizzate una spatolina pulitissima (per evitare di inquinarla con i microorganismi presenti sulle mani)
- Alla ricetta base potrete aggiungere oli essenziali specifici per l'uso che volete farne o altri componenti naturali (vedi altre ricette nelle apposite sezioni del sito)
- E' indicata per tutti i tipi di pelle e per tutte le situazioni per cui sia necessaria una crema piuttosto grassa (vedrete comunque che viene assorbita in breve tempo), è ideale per le labbra in inverno e per tutto il viso in montagna.
Per alleviare le irritazioni della pelle sensibile
Preparare un infuso lasciando macerare in acqua calda alcune foglie di menta piperita, fiori di lavanda e fiori di elicriso.
L'infuso, una volta filtrato, si usa per fare impacchi con batuffoli di cotone imbevuti, che devono essere tenuti sul viso per almeno un quarto d'ora, stando distesi e rilassati.
La sensazione di sollievo sarà immediata e gli arrossamenti spariranno.
Saponette di glicerina al profumo di lavanda
mezzo kg di sapone alla glicerina
mezzo cucchiaino di colorante alimentare blu o viola
acqua distillata q.b.
un cucchiaino di o.e. di lavanda
Tagliare il blocco di sapone a pezzi piccoli e scioglierli a bagnomaria, rimestando continuamente. Per una buona riuscita è meglio metterli a bagnomaria quando l'acqua bolle e farli sciogliere completamente. Aggiungere il colorante alimentare diluito in un cucchiaino d'acqua e amalgamarlo al composto. Togliere dal fuoco, aggiungere l'olio essenziale e rimestare. Versare il sapone liquido negli stampi unti con un po' di olio essenziale. Lasciar raffreddare e solidificare; dopo 4 ore circa togliere le saponette dalle forme.
Sali da bagno
In un barattolo di vetro alternare uno strato di sale grosso da cucina a uno strato di fiori di lavanda, fino a riempirlo, e aggiungere qua e là qualche goccia di o.e. Chiudere ermeticamente: dopo un mese i sali saranno pronti per essere sciolti in acqua.
Altri usi
Acqua profumata per biancheria in cotone e lino
10 ml di alcool puro
300 ml di acqua distillata demineralizzata
40 gocce di o.e. di lavanda
Miscelare l'alcool e l'o.e. ed aggiungere la miscela all'acqua distillata nella bottiglia con tappo vaporizzatore (le dosi possono venire ridotte o aumentate in proporzione).
Mescolare bene e lasciar riposare per qualche ora.
E' un'acqua profumata da vaporizzare sulla biancheria (solo di cotone e lino robusti, per evitare danni a tessuti delicati) prima della stiratura.
Contro le formiche
Lavare i pavimenti con l'aceto aromatizzato alla lavanda (come descritto in precedenza e diluito con un po' d'acqua). Basta passare questo detergente per eliminare la scia chimica che le formiche lasciano per ritrovare la strada.
50 ml di aceto di mele in cui diluire 10 gocce di o.e. di lavanda; versare il tutto in altri 50 ml di acqua distillata e agitare bene per favorirne l'ulteriore miscelazione.
Passare quotidianamente sul viso questa lozione purificante.
Bagno anti-cellulite
Far bollire in 1 litro d’acqua 50 gr di fiori di lavanda per 10 minuti, spegnere e lasciar raffreddare; filtrare e aggiungere questo decotto all’acqua del bagno. Rimanere immerse per almeno 15 minuti. Per combattere la cellulite e ammorbidire la pelle.
Lo stesso decotto sotto forma di impacco, è indicato per pelli irritate dal freddo e dal sole.
Infuso diuretico per togliere i chili di troppo
Preparare un infuso usando un cucchiaio di fiori di Lavanda in una tazza di acqua bollente, lasciare infondere 10 minuti, filtrare e bere 3 volte al giorno lontano dai pasti.
Aceto di lavanda
Macerare per un mese in un litro di aceto di vino bianco, 100 gr di fiori di lavanda appassiti per un giorno al sole, profuma l'acqua del bagno e, diluito, rinfresca la pelle delicata dei bambini ed è utile anche per sciacquare il viso dopo la pulizia del mattino: è indicato per le pelli grasse.
Maschera per pelli impure, grasse o acneiche e per cute grassa.
Fare una pappetta con argilla ventilata, infuso di lavanda e poche gocce di essenza di lavanda. Disinfettante, astringente e normalizzante per capelli tendenzialmente grassi.
Tonico per capelli grassi
Macerare per una settimana 20 gr di fiori essiccati di lavanda con 100 ml di alcool a 30°. Filtrare e conservare in un flacone con tappo ermetico. Usare il liquido in gocce per fare frizioni sui capelli grassi ogni volta che si lavano.
Crema alla lavanda
60 gr di olio di oliva
15 gr di cera d'api purissima
qualche goccia di olio essenziale
In un pentolino (più largo che alto) scaldare a bagnomaria un recipiente in vetro resistente al calore con la cera d'api e l'olio. Quando la cera sarà completamente fusa mescolare bene, aggiungere l'olio es. e togliete dal fuoco.
Travasare il fluido in contenitori di vetro (preventivamente sterilizzati con l'acqua bollente) piccoli e a chiusura ermetica.
Porre i vasetti in frigorifero, utilizzare quando la crema si sarà solidificata.
PRECAUZIONI D'USO E CONSERVAZIONE:
- La crema si conserva per circa 30 giorni a temperatura ambiente (tenetela comunque in luogo fresco e con poca luce) e per circa 90 giorni in frigorifero
- lavatevi accuratamente le mani prima di usare la crema oppure utilizzate una spatolina pulitissima (per evitare di inquinarla con i microorganismi presenti sulle mani)
- Alla ricetta base potrete aggiungere oli essenziali specifici per l'uso che volete farne o altri componenti naturali (vedi altre ricette nelle apposite sezioni del sito)
- E' indicata per tutti i tipi di pelle e per tutte le situazioni per cui sia necessaria una crema piuttosto grassa (vedrete comunque che viene assorbita in breve tempo), è ideale per le labbra in inverno e per tutto il viso in montagna.
Per alleviare le irritazioni della pelle sensibile
Preparare un infuso lasciando macerare in acqua calda alcune foglie di menta piperita, fiori di lavanda e fiori di elicriso.
L'infuso, una volta filtrato, si usa per fare impacchi con batuffoli di cotone imbevuti, che devono essere tenuti sul viso per almeno un quarto d'ora, stando distesi e rilassati.
La sensazione di sollievo sarà immediata e gli arrossamenti spariranno.
Saponette di glicerina al profumo di lavanda
mezzo kg di sapone alla glicerina
mezzo cucchiaino di colorante alimentare blu o viola
acqua distillata q.b.
un cucchiaino di o.e. di lavanda
Tagliare il blocco di sapone a pezzi piccoli e scioglierli a bagnomaria, rimestando continuamente. Per una buona riuscita è meglio metterli a bagnomaria quando l'acqua bolle e farli sciogliere completamente. Aggiungere il colorante alimentare diluito in un cucchiaino d'acqua e amalgamarlo al composto. Togliere dal fuoco, aggiungere l'olio essenziale e rimestare. Versare il sapone liquido negli stampi unti con un po' di olio essenziale. Lasciar raffreddare e solidificare; dopo 4 ore circa togliere le saponette dalle forme.
Sali da bagno
In un barattolo di vetro alternare uno strato di sale grosso da cucina a uno strato di fiori di lavanda, fino a riempirlo, e aggiungere qua e là qualche goccia di o.e. Chiudere ermeticamente: dopo un mese i sali saranno pronti per essere sciolti in acqua.
Altri usi
Acqua profumata per biancheria in cotone e lino
10 ml di alcool puro
300 ml di acqua distillata demineralizzata
40 gocce di o.e. di lavanda
Miscelare l'alcool e l'o.e. ed aggiungere la miscela all'acqua distillata nella bottiglia con tappo vaporizzatore (le dosi possono venire ridotte o aumentate in proporzione).
Mescolare bene e lasciar riposare per qualche ora.
E' un'acqua profumata da vaporizzare sulla biancheria (solo di cotone e lino robusti, per evitare danni a tessuti delicati) prima della stiratura.
Contro le formiche
Lavare i pavimenti con l'aceto aromatizzato alla lavanda (come descritto in precedenza e diluito con un po' d'acqua). Basta passare questo detergente per eliminare la scia chimica che le formiche lasciano per ritrovare la strada.