Wintergirls
di Laurie Halse Anderson
TRAMA:
Lia e Cassie sono amiche fin dall’infanzia, ragazze
congelate nei loro fragili corpi, in competizione in un’assurda gara mortale per
stabilire chi tra loro sarà la più magra. Lia conta maniacalmente le calorie di
tutto quello che mangia e di notte quando i suoi non la vedono si sfinisce di
ginnastica per bruciare i grassi. Le poche volte che mangia, cerca di ingerire
cose che la feriscono, come cibi ultrapiccanti, in modo da “punirsi” per aver
mangiato. Si gonfia d’acqua per ingannare la bilancia nei giorni in cui la
pesano. Quando eccede nel cibo ricorre ai lassativi e passa il tempo a leggere i
blog di ragazze con disturbi alimentari che si sostengono a
vicenda.
LA MIA OPINIONE:
Questo romanzo è un "terribile" tuffo a capofitto nel problema dell'anoressia.
Ambientato nel mondo delle teenagers americane "Wintergirls" apre brutalmente il vaso di Pandora sui problemi e le emozioni di due ragazze adolescenti americane...
LA MIA OPINIONE:
Questo romanzo è un "terribile" tuffo a capofitto nel problema dell'anoressia.
Ambientato nel mondo delle teenagers americane "Wintergirls" apre brutalmente il vaso di Pandora sui problemi e le emozioni di due ragazze adolescenti americane...
Lia e
Cassie...che potrebbero benissimo essere Barbara e Chiara e vivere a
Milano.
Lia e Cassie che vogliono essere vuote, leggere, libere.
Lia e Cassie contano ogni caloria che ingeriscono in modo oddessivo
e quando nessuno le vede si sfiniscono di attività fisica per bruciarle tutte.
Lia e Cassie vogliono corrispondere perfettamente a ciò che proclama ai quattro venti la società odierna: magrezza uguale bellezza...BELLEZZA...NON SALUTE !
Per le due ragazze essere magre significa soprattutto essere accettate, significa riuscire a vincere ogni male, ogni delusione, ogni sconfitta che la vita presenta loro.
Questo per chi come me ha preso coscienza di un proprio disturbo alimentare è un pungo nello stomaco ! Un romanzo ossessivo ed agghiacciante al tempo stesso, che disegna alla perfezione lo spietato percorso per arrivare all'autodistruzione.
L' autrice ha fatto veramente un ottimo lavoro: pangi, soffri, ti spaventi e rimani coinvolta nelle vicende della protagonista....nei suoi momenti di follia...ed in quelli di lucidità. Vi consiglio di leggerlo ? Non lo so...se siete interessati a capire il mondo dei disturbi alimentari si...se ne siete in qualche modo coinvolti...si...se volete solo leggere qualcosa sull'anoressia perchè va tanto di moda come argomento...no (sono ironica ovviamente !). Per quanto riguarda il lessico...è scorrevole con una scelta stilistica molto carina: i saggi pensieri di Lia... ciò che pensa e poi nega a se stessa, sono presentati come parole scritte e cancellate da una riga centrale ! Mi è piaciuto moltissimo questo modo di esprimere ed al tempo stesso reprimere i pensiri !
Lia e Cassie che vogliono essere vuote, leggere, libere.
Lia e Cassie contano ogni caloria che ingeriscono in modo oddessivo
e quando nessuno le vede si sfiniscono di attività fisica per bruciarle tutte.
Lia e Cassie vogliono corrispondere perfettamente a ciò che proclama ai quattro venti la società odierna: magrezza uguale bellezza...BELLEZZA...NON SALUTE !
Per le due ragazze essere magre significa soprattutto essere accettate, significa riuscire a vincere ogni male, ogni delusione, ogni sconfitta che la vita presenta loro.
Questo per chi come me ha preso coscienza di un proprio disturbo alimentare è un pungo nello stomaco ! Un romanzo ossessivo ed agghiacciante al tempo stesso, che disegna alla perfezione lo spietato percorso per arrivare all'autodistruzione.
L' autrice ha fatto veramente un ottimo lavoro: pangi, soffri, ti spaventi e rimani coinvolta nelle vicende della protagonista....nei suoi momenti di follia...ed in quelli di lucidità. Vi consiglio di leggerlo ? Non lo so...se siete interessati a capire il mondo dei disturbi alimentari si...se ne siete in qualche modo coinvolti...si...se volete solo leggere qualcosa sull'anoressia perchè va tanto di moda come argomento...no (sono ironica ovviamente !). Per quanto riguarda il lessico...è scorrevole con una scelta stilistica molto carina: i saggi pensieri di Lia... ciò che pensa e poi nega a se stessa, sono presentati come parole scritte e cancellate da una riga centrale ! Mi è piaciuto moltissimo questo modo di esprimere ed al tempo stesso reprimere i pensiri !
Per chi vorrà leggerlo un abbraccio e un "CE LA FAREMO!"
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