martedì 30 novembre 1999

Buongiorno !
Oggi c'è il sole ed è venerdì !
Un connubio che mertita certo la bella storia che leggerete di seguito !
Basta poco, a volte, per farci contenti...
Baci Hastral


Un giorno, ero un ragazzino delle superiori, vidi un
 ragazzo della mia classe che stava tornando a casa da scuola. Il
 suo nome era Kyle e sembrava stesse portando tutti i suoi libri. Dissi
 tra me e me:
 "perché mai
 uno dovrebbe portarsi a casa tutti i libri di
 venerdì? Deve essere un
 ragazzo strano.
 Io avevo il mio week end pianificato
 (feste e una partita di
 football con i miei amici), così ho scrollato le
 spalle e mi sono
 incamminato.
 Mentre stavo camminando vidi un gruppo di
 ragazzini che correvano
 incontro a Kyle.
 Gli corsero addosso facendo cadere tutti i
 suoi libri e lo
 spinsero facendolo cadere nel fango. I suoi occhiali
 volarono via, e li
 vidi cadere nell¹erba un paio di metri più in là.
 Lui guardò in su e vidi una terribile
 tristezza nei suoi occhi.
 Mi rapì il cuore! Così mi incamminai verso
 di lui mentre lui
 stava cercando i suoi occhiali e vidi una lacrima
nei suoi occhi.
Raccolsi
 gli occhiali e glieli diedi dicendogli: "quei
 ragazzi sono proprio dei
 selvaggi, dovrebbero imparare a vivere."
 Kyle mi guardò e disse: "grazie!"
 C'era un grosso sorriso sul suo viso, era
 uno di quei sorrisi che
 mostrano vera gratitudine.
 Lo aiutai a raccogliere i libri e gli
 chiesi dove viveva.
 Scoprii che viveva vicino a me così gli
chiesi come mai non
 lo avessi mai visto prima, lui mi spiegò che prima
 andava in una scuola
 privata.
 Prima di allora non sarei mai andato in
 giro con un ragazzo che
 frequentava le scuole private.
 Parlammo per tutta la strada e io lo
 aiutai a portare alcuni libri.
 Mi sembrò un ragazzo molto carino ed
 educato così gli chiesi se
 gli andava di giocare a football con i miei amici e
 lui disse di si.
 Stemmo in giro tutto il week end e più lo
 conoscevo più Kyle mi
 piaceva così come piaceva ai miei amici.
 Arrivò il lunedì mattina ed ecco Kyle con
 tutta la pila dei
 libri ancora.
 Lo fermai e gli dissi: "ragazzo finirà che
 ti costruirai dei
 muscoli incredibili con questa pila di libri ogni
 giorno!" Egli rise
 e mi diede metà dei libri.
 Nei successivi quattro anni io e Kyle
 diventammo amici per
 la pelle.
 Una volta adolescenti cominciammo a
 pensare al college, Kyle
 decise per Georgetown e io per Duke.
 Sapevo che saremmo sempre stati amici e
 che la distanza non
 sarebbe stata un problema per noi.
 Kyle sarebbe diventato un dottore mentre
 io mi sarei occupato di
 scuole di football.
 Kyle era il primo della nostra classe e io
 l'ho sempre preso in
 giro per essere un secchione.
 Kyle doveva preparare un discorso per il
 diploma. Io fui molto
 felice di non essere al suo posto sul podio a
 parlare.
 Il Giorno dei diplomi, vidi Kyle, aveva un
 ottimo aspetto.
 Lui era uno di quei ragazzi che aveva
 veramente trovato se
 stesso durante le scuole superiori.
 Si era un pò riempito nell¹aspetto e stava
 molto bene con gli occhiali.
 Aveva qualcosa in più e tutte le ragazze
 lo amavano.
 Ragazzi qualche volta ero un pò geloso!
 Oggi era uno di quei giorni, potevo vedere
 che era un pò nervoso
 per il discorso che doveva fare, così gli diedi una
 pacca sulla spalla e
 gli dissi: "hei, ragazzo te la caverai alla grande!" Mi
 guardò con uno
 di quegli sguardi (quelli pieni di gratitudine) e
 sorrise mentre mi
 disse:
 "grazie".
 Iniziò il suo discorso schiarendosi la
 voce: "nel giorno
 del diploma si usa ringraziare coloro che ci hanno
 aiutato a farcela in
 questi anni duri.
 I genitori, gli insegnanti, gli allenatori
 ma più di tutti
 i tuoi amici.
 Sono qui per dire a tutti voi che essere
 amico di qualcuno
 è il più bel regalo che voi potete fare.
 voglio raccontarvi una storia" Guardai il
 mio amico Kyle incredulo
 non appena cominciò a raccontare il giorno del
 nostro incontro.
 Lui aveva pianificato di suicidarsi
 durante il week end.
 Egli raccontò di come aveva pulito il suo
 armadietto a scuola,
 così che la madre non avesse dovuto farlo dopo, e di
 come si stava portando
 a casa tutte le sue cose.
 Kyle mi guardò intensamente e fece un
 piccolo sorriso.
 "Ringraziando il cielo fui salvato, il mio
 amico mi salvò
 dal fare quel terribile gesto"
 Udii un brusio tra la gente
 a queste rivelazioni.
 Il ragazzo più popolare ci aveva appena
 raccontato il suo
 momento più debole.
 Vidi sua madre e suo padre che mi
 guardavano e mi sorridevano,
 lo stesso sorriso pieno di gratitudine.
 Non avevo mai realizzato la
 profondità di quel sorriso
 fino a quel momento.
 Non sottovalutate mai il potere delle
 vostre azioni.
 Con un piccolo gesto potete cambiare la
 vita di una persona, in meglio o in peggio.
 Dio fa incrociare le nostre vite perché ne
 possiamo beneficiare
 in qualche modo.
 Cercate il buono negli altri.
 Ora tu hai due scelte, tu puoi: 1) passare
 questo messaggio
 ai tuoi amici o 2) cancellarlo e agire come se non ti
 avesse toccato il cuore.
 Come puoi vedere io ho scelto la numero 1.
 "gli amici sono angeli che ci sollevano i
 piedi quando le nostre ali
 hanno problemi nel ricordare come si vola."
 Non c¹è né inizio né fine. Ieri è storia.
 Domani è mistero. Questa è la settimana
 dell¹amicizia.
 Mostra ai tuoi amici quanto ci tieni.
 Manda questa lettera
 a chiunque tu consideri un amico.
 Se ti torna indietro saprai che sei
 circondato da amici.
 









































































































































































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